In un momento in cui le grandi aziende non hanno più una strategia univoca, la parola d’ordine è diversificare per abbattere il rischio aziendale correlato ad un solo filone produttivo.

Proprio per questa ragione Microsoft, forse nel tentativo di imitare Apple, vuole integrarsi collateralmente e a monte, acquisendo capacità produttiva per l’offerta di unità computazionali.

Sembrerebbe una mossa azzardata aver acquistato Dell per 24,2 miliardi di dollari, considerando che il mercato dei pc è in forte calo ( ragione che ne vede anche l’uscita dal mercato azionario nel tentativo di non bruciare tutta la capitalizzazione guadagnata in tanti anni ) ed addirittura dato per spacciato da alcuni analisti.

Inoltre, alla luce del fatto che l’unico prodotto che tira fortemente sul mercato è il tablet, sembra una mossa poco efficiente aver rilevato un brand ed una struttura incastonate nel paradigma del PC classico ( laptop, ma soprattutto desktop )…Probabilmente con una frazione di quell’ammontare di denaro, avrebbero potuto comprare una struttura , meno blasonata, dagli occhi a mandorla e pronta a produrre qualsiasi cosa provenisse dalla stanza dei bottoni della casa madre di Redmond.

Chiaramente, oltre le valutazioni superficiali di quelle variabili che sembrano connotare il mercato in questo frangente, possiamo solo ipotizzare accordi di lobbying basati su potenziali pressioni governative per mantenere in vita una icona a stelle e strisce…

Ma al di la di queste ipotesi, rimane un fatto: Microsoft vuole scendere in campo nella produzione hardware.

Allora la domanda è: perché acquistare un produttore di pc classici, se a tirare il mercato sono i tablet e surface è prodotto da un terzista che marchia il prodotto con il logo Microsoft?

….forse, il più grande dei protagonisti della era PC si è reso conto che la mancanza di innovazione nel settore, l’errore strategico di una interfaccia a sfioramento anche per sistemi operativi classici e la ipotesi che anche i tablet saranno ricordati fra qualche anno come una moda, pianificando un grande ritorno per rinvigorire un prodotto trascurato?!

Il PC è molto lontano dal viale del tramonto e coloro che lo danno per spacciato, saranno presto sorpresi 🙂