In questo articolo Gartner prevede che entro il 2019 il 90% (!!!) delle aziende preferirà dare in gestione a terzi, i dati sensibili…
Naturalmente si mettono in luce quei punti che “invoglierebbero” le aziende a delegare a terzi un a’tto come quello di bere o respirare!!!! ( la convenienza economica nell ‘immagazzinare e gestire dati in sicurezza …)
Il patrimonio dell’azienda , qualunque sia la sua dimensione, è proprio l’insieme delle informazioni intime che costituiscono anche la base per costruire una strategia ed una visione.
I guru del clud vorrebbero le aziende come essere lobotomizzati che si bevono le favolette che vengono raccontate per far addormentare i bimbi…
Già siamo spiati continuamente e sistematicamente su tutti gli strumenti mobili, e chi spia, vorrebbe avere il lavoro ancora più semplificato e a minor costo, andando semplicemente ad aprire una cartella sui propri server!!!
E’ veramente allucinante constatare come ancora si pari di cloud come LA soluzione di tutti i mali, quando è essa stessa un male, se erogata nella forma e nella modalità da chi già controlla gran parte delle informazioni e spia impunemente utenti ignari.
Se , come credo, le aziende saranno in grado di distinguere i pericoli reali e tangibili, nel virtualizzare i propri computer, il cloud rimarrà un servizio per utenti privati poco prudenti ( purtroppo come dimostrano le stime di crescita di certi social network….ancora molti!)
L’unica maniera per proteggere i dati, la conoscenza ed il patrimonio aziendale, è tenere in sede computer con efficienti sistemi di sicurezza e controllo, e usarne alcuni addirittura non collegati alla rete, fin tanto che qualcuno non non offra soluzioni veramente più efficienti e a prova di pirati, magari con una polizza assicurativa che garantisca rimborsi più che proporzionati alla perdita dei dati… e fino ad oggi NESSUNO di coloro che offre CLOUD, fa ciò!
Nelle nuvole ci stanno bene i sogni, per tutto il resto è importante rimanere con i piedi e i computer per terra !