XKeyscore: motore di ricerca per spiare.
Ancora notizie sul Datagate e PRISM.
In questo articolo emergono particolari preoccupanti di come il sistema messo a punto per spiare in maniera facile e continuativa tutti gli utenti era, ed è, utilizzato come un normale utente farebbe ogni qual volta utilizzi un motore di ricerca per effettuare un “approfondimento”.
Praticamente è sufficiente inserire i dettagli del “potenziale terrorista”, per poter visionare la cronologia dei siti visitati, quali pagine, per quanto tempo, quali documenti scaricati, le conversazioni in facebook, le telefonate, le e-mail, password e tutte le informazioni in grado di essere estrapolate dall’archivio multimediale…insomma una microspia installata sulla punta del naso, capace di ascoltare, leggere e perchè no?!….anche di agire per nome e conto della persona stessa.
Insomma essere in grado di sapere TUTTO ciò che fa una persona in internet.
La domanda nasce spontanea: ma sono solo i terroristi ad essere spiati o è il sistema stesso dei fornitori di servizi che immagazzina tutte le informazioni e volendo, chiunque potrebbe essere trattato come un terrorista?
Se lo spionaggio avesse finalità diversa dall’anti-terrorismo, ma una profilazione “commerciale” quali differenze vi sarebbero nel trattamento dei suddetti dati?
Nel caso di spionaggio industraiale come si potrebbe evitare la concorrenza sleale di chi accede e vende tali dati!?