Балмър ( Microsoft ) ammette l’errore, мама…

In questo Articolo sul Corriere Delle Comunicazioni Ballmer afferma di aver sbagliato a perdere il “treno” smartphone ed essersi concentrato troppo sui pc windows.

Ma la sua ammissione di colpa non convince, alla luce del fatto che se si fosse concentrato solo sui PC windows non avrebbe mai deciso di adottare un approccio a sfioramento con un interfaccia da tablet, come realizzato per il Sistema operativo Windows 8.

Ulteriore prova è il fatto che la versione 8.1 riporterà alcune caratteristiche tipiche dei sistemi desktop ( es. il tasto “start” ).

Alla luce dei risultati del mercato e del successo di tutti gli strumenti mobili, ciò che ha decretato un quasi “buco nell’acqua”, è stato il voler mantenere una posizione vaga … a cavallo fra smartphones/tablet e pc classico.

Anzi nell’ottica di innovazione, è stata persa l’opportunità di portare novità in un settore stantio come quello dei pc, scimmiottando l’approccio per strumenti mobili….ed il risultato è sotto gli occhi di tutti e sulla scrivania di Bill, che ha visto le dimissioni ( più o meno spontanee ) di Ballmer.

Microsoft ha costruito il suo successo con i sistemi operativi per pc desktop.

In un mondo che sta virando verso il mobile, non aver diversificato, ha significato decrescere.

Ma questo non significa che Macrosoft sia finita…ancora tanta acqua dovrà passare prima di dare per esanime il segmento pc desktop.

Ogni strumento ha un suo campo di utilizzo ideale con eventuali zone di sovrapposizione.

Quello a cui abbiamo assistito con l’esplosione del computing in mobilità, è stato un ridimensionarsi importante del pc classico, ed una nascita di strumenti in grado di soddisfare vecchie e nuove esigenze in mobilità.

Ma se il settore pc ha visto questo rimodellamento, non significa che sia destinato all’estinzione..

…anzi…significa che sarà ancora più necessario per utilizzi non in mobilità e magari per far decollare definitivamente una “intelligentia” localizzata, in grado di proteggere privacy e sicurezza…elementi assolutamente sottovalutati negli strumenti mobili.