Internet polarizzerà anche la TV
Internet polarizzerà anche la TV …nonostante Apple sembra stia rinunciando a proporre la sua TV ( fonte articolo sul Corriere delle Comunicazioni ), per mancanza di contenuti e per ragioni strategiche ( la necessità di pianificare vendite in gradi quantità per supportare uno “standard” così come creato per gli altri strumenti come ipod, ipad, iphone con o scopo di creare profitto dalla vendita di contenuti musicali, sostituire il set top box apple mai veramente vincente e invadere gli altri salotti, moltissimi, senza set top box, ed aumentare drasticamente l’obsolescenza commerciale della TV, che al contrario di cellulari e pad che sono stati pianificati per essere cambiati ogni due anni, solitamente, è sostituita fra i 7 e gli 8 ans ). Ma internet...
The challenge: Internet of USEFUL Things
The challenge: Internet of USEFUL Things In a world always more and more connected , we are witnesses of a revolution: Internet of Things. But are all the hypothesis and solutions thought or already realized, really useful? What kind of added value to be overwhelmed by information produced by all the sensors in the house, when we are outside? Home automation is the next challenge to improve quality life. At this stage there are some solutions implemented in the refrigerator capable of warning on the expire date of foods. Is this really useful , when you would need to set up the system with sensor ( which require battery ) and a reader capable to detect the data while o before entering it in the refrigerator? Supposing this can be a useful interruption of...
Contenuti Internet sulla TV: una sfida ai fornitori di contenuti classici
Contenuti Internet sulla TV: una sfida ai fornitori di contenuti classici Nonostante siano trascorsi quasi 5 anni dai primi tentativi degli OTT di posizionare nel salotto dei set top box per la distribuzione dei loro contenuti sulla TV, ancora poco si è letteralmente “visto”. Ma i numeri in crescita di questo fenomeno stanno diventando interessanti.( fonte articolo del Corriere delle Comunicazioni ) Negli USA, Google, Netflix, Amazon e Hulu stanno investendo nella produzione di contenuti da far fruire sulla TV. E’ troppo ghiotta la torta della pubblicità sulla TV, per lasciare il controllo ai produttori di contenuti classici. Questi ultimi, stanno tentando di adattarsi, ma con modalità e sistemi che scimmiottano la natura di internet, senza donarne il...
Facebook, publicité :attaque frontale contre les producteurs de contenus traditionnels
Facebook, publicité :attaque frontale contre les producteurs de contenus traditionnels , espionnage des données et de la position prise par l'internet que vous pouvez vous permettre “le luxe” de proposer publicité assimilée à prime! En d'autres termes offrent publicités 15 secondes en prime time, parce qu'ils savent qu'il ya beaucoup de millions d'utilisateurs sur la ligne, droit entre 20 e le 21… alors quel meilleur moment pour proposer des publicités ciblées!? Cet article se vendra comme Facebook fan 15 secondes 2,5 Millions d'euros!!!! Disons que les fabricants classiques doivent se rendre compte rapidement que le modèle d'affaires jusqu'ici ...
Microsoft XBox One: le cheval de Troie pour conquérir la télévision dans le salon
Microsoft XBox One: le cheval de Troie pour conquérir la télévision dans le salon : TV dans le salon. Le cheval de Troie est une console de jeu. D'autres ont commencé à offrir des smart TV. D'autres encore set top box dédié et fermé… En bref, la forteresse est assiégée et les attaques sont multiples et convergent vers une destination unique: la publicité qui sera proposé par la TV. À ce stade, où l'on parle presque exclusivement de la publicité sur les appareils mobiles et trouve la grande croissance de ce segment, TIC et surtout le grand OTT ont fixé leurs yeux et aimeraient mettre la main sur le lucratif marché ...
