Iomaíocht éagórach: Deireadh Fómhair íoc aon cánacha leordhóthanach
Quando si compete in un mercato libero ed in maniera leale, na páirtithe leasmhara éagsúla agus gníomhóidh sé go léir tús leis na rialacha céanna.
Ligfeadh sé seo duit a thabhairt amach an chuid is fearr a thairiscint ar an táirge nó an tseirbhís is fearr agus na téarmaí ar, agus ar an gcúis sin a bronntar leis an margadh.
Is é seo an scéal fairy mhúineadh siad i dámh na heacnamaíochta agus dóibh siúd go léir a leanann, coincheapa de geilleagar margaidh atáirgeadh.
Ach tá an réaltacht an-difriúil mar gheall ar an éilliú na bpolaiteoirí, de isitutuzioni agus comhlachtaí rialaithe a súile a dhúnadh agus cluasa ní ag feiceáil mí-úsáid agus iompar neamhdhlisteanach agus neamhdhleathach.
….o NELLA migliore delle ipotesi, giustificandoli alla luce di leggi “internazionali” che sono offerte a soggetti extra-nazionali che riescono a sfruttare condizioni migliorative rispetto ai soggetti locali medi e piccoli ( sempre escludendo le grandi che si comportano come le aziende extra europee!!!).
In altre parole tale soggetti extra europei o extra nazionali, non pagando tasse, riescono a competere slealmente ottenendo economie di scala irraggiungibili dai concorrenti locali e profitti senza eguali.
Sa airteagal seo si leggono alcuni numeri che fanno riflettere: Google ha pagato nel 2012 2,5 milioni di Euro a fronte di ricavi ( sottostimati ) di 52 milioni di Euro.
Facciamo due calcoli per “far tornare i conti”, come se Google fosse un soggetto giuridico italiano o europeo e pagasse le tasse in maniera congrua.
Supponiamo che l’aliquota di imposta fosse del 33 %, significherebbe che Google, a fronte di 52 Milioni di ricavi ha avuto costi per 44,5 Milioni di euro ( ASSURDO !!!!! ) per un profitto lordo di 7,5 Milioni di Euro. Pagando 2,5 Milioni avrebbe un profitto netto di 5 Milioni di euro. Praticamente un tasso di profitto netto del 10%…Ma a chi la vogliono dare a bere?!?!?!
Amazon ha pagato 950.000,00 €, Facebook 132.000,00 …. insomma numeri da piccole aziende, mentre sono colossi!
C’è evidentemente qualche cosa che non funziona nel sistema.
E non basta dire che è sufficiente aprire una sede locale in Irlanda per poter evitare di pagare il dovuto, altrimenti sarebbe una soluzione alla portata di tutti…cosa non vera!
Perchè le aziende italiane ed europee devono pagare tutto o quasi , mentre chi sta svuotando l’Europa di idee, e competitività ( non solo non pagando le tasse, ma anche spiando strategie e dati ) continua indistrurbato alla faccia dei proclami delle istituzioni , degli organi di controllo e dei nostri cari ed efficienti politici?!