OTT anche sopra i regimi fiscali nazionali ed europei
OTT anche sopra i regimi fiscali nazionali ed europei Gli Over The Top si posizionano sopra i fornitori di infrastrutture ed i classici produttori di contenuti, cosa per la quale sono denominati OTT. Ma questa definizione si sposa bene anche con le strategie fiscali che questi soggetti extra europei adottano, andando ad aggirare le tasse che, invece, sono costretti a pagare gli operatori locali. Google ha candidamente dichiarato che l’aliquota d’imposta che sconta sui suoi profitti miliardari è del 20%, quando una qualsiasi azienda operante in Europa si trova a dover pagare fra il 44% ed il 56% !!!! Ci troviamo di fronte ad un caso eclatante di concorrenza sleale e di oligopolio che non può far altro che peggiorare la situazione economica...
Datagate, per Zuckerberg (Facebook) è facile battere il “mea culpa” sul petto degli altri
Datagate, per Zuckerberg (Facebook) è facile battere il “mea culpa” sul petto degli altri Leggendo questo articolo sul Corriere Delle Comunicazioni ho pensato a quanto per alcuni individui, possa essere facile dare la colpa agli altri, nel tentativo ( goffo ed inefficace ) di mimetizzare le proprie responsabilità! Ma da quale pulpito Mark Zuckerberg si permette di affermare che il governo americano, nei panni dell NSA, ha “sbagliato” non trovando “il giusto equilibrio fra protezione dei dati ed economia”?!?!? Il primo a spiare qualsiasi tipo di informazione diretta od indiretta, che transita per la piattaforma social più nota sul pianeta, è lui. Mentre l’NSA può essere, eventualmente, giustificata per combattere...
Neutralità della rete: una realtà lontana!( caso google-antitrust EU )
Neutralità della rete: una realtà lontana!( caso google-antitrust EU ) In un coro di voci che continua ad esaltare internet come lo strumento di comunicazione più democratico e libero mai creato fino ad ora, si solleva un problema che ne scardina questa profonda convinzione. Il più importante motore di ricerca al mondo è oggetto di investigazione dell’antitrust Europea ( e non solo ) accusata da altrettanti grandi aziende dell’ IT di concorrenza sleale, per pubblicare risultati che premiano i servizi ed i prodotti offerti da Google stessa. Alla luce di questo fatto, sorge un lecito dubbio: se la rete è libera, perché ci sono queste denuncie per concorrenza sleale?! I risultati offerti dai motori di ricerca soffrono di un grave problema: chi ha...
Concorrenza sleale: le OTT non pagano tasse congrue
Concorrenza sleale: le OTT non pagano tasse congrue Quando si compete in un mercato libero ed in maniera leale, i vari soggetti partono e agiscono tutti con le stesse regole. Questo permetterebbe di fare emergere i migliori che offrono il prodotto o il servizio migliore alle condizioni più vantaggiose, e per tale ragione essere premiati dal mercato. Questa è la favoletta che insegnano nelle facoltà di economia e in tutte quelle che a seguire, ripropongono concetti di economia dei mercati. Ma la realtà è molto diversa a causa della corruzione dei politici, delle isitutuzioni e degli organi di controllo che chiudono occhi ed orecchie non vedendo abusi e comportamenti illeggittimi ed illegali. ….o nella migliore delle ipotesi, giustificandoli alla luce...
Inizia l’assedio alla TV in salotto ( Google e Chromecast )
Inizia l’assedio alla TV in salotto ( Google e Chromecast ) E’ già da qualche giorno che gira la notizia che google ha proposto e venduto sul suo negozio on line, tutte le chiavette Chromecast che interfacciate alla TV via hdmi, consentiranno di utilizzare strumenti mobili e non ( smartphone, tablet, pc ) come telecomandi, per fruire di contenuti internet direttamente sul grande schermo. Attenzione: rispetto alla concorrenza di Apple TV e la stessa Google TV e Nexus Q, i contenuti vengono reperiti in rete e non generati dagli strumenti esterni. In pratica per Apple i contenuti vengono generati dagli smartphone o tablet con evidenti problemi di durata della batteria e stabilità di segnale. Ma questo ultimo problema potrebbe affliggere anche Chromecast...