Datagate, privacy, sicurezza e libertà
Datagate, privacy, sicurezza e libertà Ogni giorno si aggiungono tasselli agghiaccianti che rendono il quadro sempre più desolante: siamo tutti spiati continuativamente! In questo articolo è riportato come l’NSA sia in grado di agirare qualsiasi protocollo di protezione ( SSL, HTTPS, VPN ) e sistemi di criptazione anche più sofisticati. In altre parole , ogni volta che utiliziamo tecnologia per comunicare è molto probable che conversazioni e scritti siano a tre ( tu, il tuo destinatario e chi decide di spiare !!!) Tutto ciò fa cadere in un istante tutte le certezze che abbiamo avuto sulla nostra privacy, sicurezza e libertà. Ma non siamo solo noi cittadini o piccole aziende ad essere spiati, sono anche i gruppi bancari ( in questo articolo di...
Datagate, per Zuckerberg (Facebook) è facile battere il “mea culpa” sul petto degli altri
Datagate, per Zuckerberg (Facebook) è facile battere il “mea culpa” sul petto degli altri Leggendo questo articolo sul Corriere Delle Comunicazioni ho pensato a quanto per alcuni individui, possa essere facile dare la colpa agli altri, nel tentativo ( goffo ed inefficace ) di mimetizzare le proprie responsabilità! Ma da quale pulpito Mark Zuckerberg si permette di affermare che il governo americano, nei panni dell NSA, ha “sbagliato” non trovando “il giusto equilibrio fra protezione dei dati ed economia”?!?!? Il primo a spiare qualsiasi tipo di informazione diretta od indiretta, che transita per la piattaforma social più nota sul pianeta, è lui. Mentre l’NSA può essere, eventualmente, giustificata per combattere...
La privacy in casa: un diritto inalienabile…a meno che non vi sia il consenso!
La privacy in casa: un diritto inalienabile…a meno che non vi sia il consenso! I pericoli per la riservatezza degli individui nel salotto delle loro case è altissimo con la tecnologia “selvaggia”. In altre parole, se non si imbrigliano i fornitori di servizi come OTT e Telco, si rischia di fare la fina degli utenti dei telefonini: abusati senza ogni limite nella loro privacy per tutto ciò che transita attraverso questi strumenti portatili. Il garante per la Privacy ha stabilito delle regole ben precise e dei limiti oggettivi che sono difficilmente “ampliabili o interpretabili”: per profilare i comportamenti degli utenti è necessario il loro consenso! In questo interessante articolo alcuni spuni di riflessione. Ci stiamo...
La spia nella tasca: cellulari anti-privacy
La spia nella tasca: cellulari anti-privacy Addirittura il New York Times invita a spegnere i telefonini all’ingresso dei negozi per non essere spiati. In questo articolo si descrive come alcune catene di negozi utilizzano i telefonini per spiare i comportamenti nella scelta dei prodotti e quali caratteristiche ne influenzano la scelta ( colore taglia, stile ). Siamo giunti ad una realtà molto preoccupante: operatori commerciali USA come Nordstrom, Benetton, Family Dollar, Cabela’s e Mothercare si sono semplicemente dotati di tecnologia che è in grado di utilizzare i sensori e la memoria degli smartphones per pedinare i movimenti e scoprire gusti di tutti coloro che transitano nei loro negozi. A pensare male, si potrebbe ipotizzare una volontà di...
PRISM-Privacy: dettagli sempre più preoccupanti!
PRISM-Privacy: dettagli sempre più preoccupanti! Adesso è il turno di Yahoo che vorrebbe tranquillizzare i propri utenti, pubblicando i TENTATIVI DI OPPORSI alle richieste dei tribunali americani per spiare privati e aziende. Tentantivi naturalmente falliti per il fatto che l’ordine proveniva da un organo superiore ed indipendente, che è la giustizia. In questo articolo di Alessandra Talarico si pone l’accento sul fatto che le OTT stanno tentando di difendersi dallo scandalo DATAGATE dimostrando di aver lottato contro le richieste dei tribunali e per tale ragione essere i paladini della difesa dell’utente….quando sono gli OTT stessi a infrangere le regole basilari della privacy e gli organi giudiziari e di difesa e controllo, non...
