In questo interessante artikolu scritto da Alessandra Talarico su Key4biz, listate huma l-seba 'mistoqsijiet li l-Ewropa , Viviane Reding ilu mill-Istati Uniti ,fil-persuna ta Eric Detentur, fuq il-priżma każ.
• Priżma u programmi oħra simili unika għad-data taċ-ċittadini u r-residenti tal-Istati Uniti, jew saħansitra – prinċipalment – taċ-ċittadini li mhumiex Amerikani, inklużi ċittadini tal-Unjoni Ewropea?
• L-aċċess, il-ġbir u l-ipproċessar ta 'data bbażati fuq Prism u programmi oħra… huwa limitat għal każijiet speċifiċi u individwali, imbagħad, Liema kriterji huma applikati?
• Id-data tinġabar jew ipproċessati fil-massa regolarment jew okkażjonalment?
• La portata di questi programmi è limitata alla sicurezza nazionale, a operazioni di intelligence o è più ampia?
• Quali strumenti, giudiziari o amministrativi, sono a disposizione delle aziende negli Stati Uniti o nell’Unione europea per evitare l’accesso, la raccolta o il trattamento dei dati ai sensi del programma Prisma o di altri programmi?
• Quali strumenti sono a disposizione dei cittadini Ue che vogliono sapere se sono coinvolti in Prism o altri programmi simili e come si confrontano con quelli a disposizione dei cittadini statunitensi?
• Quali strumenti sono a disposizione dei cittadini o delle aziende Ue per opporsi all’accesso, alla raccolta o al trattamento dei loro dati personali ai sensi del programma Prism e come si confrontano con i diritti dei cittadini degli Stati Uniti?
Queste domande lasciano intravedere lo stato delle cose e l’assoluta incapacità degli strumenti di controllo e sanzione messi a punto fino ad ora .
… e poi sembra quasi che nessuno , nella commissione europea, abbia uno smartphone o un tablet nel quale si è obbligati ad accettare cluasole che infrangono in toto, tutti i principi previsti dalla normativa che protegge la privacy.